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venerdì 13 maggio 2022

I COLORI SECONDARI - il pre-testo cromatico della competenza

Le tre filastrocche sui colori secondari, intenzionalmente diverse per struttura e forma espositiva, mettono in evidenza la progressione della difficoltà crescente che permea la programmazione per competenze:
🧡nella prima (arancione) si insiste sulla dimensione contenutistico-conoscitiva e sull'abilità del suo utilizzo per ricreare un modello; https://www.facebook.com/110505820799002/posts/377053514144230/?sfnsn=scwspmo
💚nella seconda (il verde) si esplora la dimensione creativa, determinata dal superamento del modello e dal cambio di prospettiva con cui si guarda alla propria produzione casuale o intenzionale; https://www.facebook.com/110505820799002/posts/384573823392199/?sfnsn=scwspmo
💜in quest'ultima (il viola) si approda alla dimensione riflessiva evocata dalla metafora, si decentra il proprio punto di vista per accogliere quello altrui, si guarda oltre la qualità percettiva del colore per tracciarne i contorni valoriali che sostanziano il pensiero.





COLORI SECONDARI: l'arancione
Accogliendo i suggerimenti autunnali, possiamo esplorare i colori e le loro interazioni anche aiutandoci con semplici filastrocche che imprimono nei bambini il ricordo degli elementi, delle proporzioni e dei gesti, "esasperandoli ludicamente"...
Buon divertimento!

COLORI SECONDARI: il verde
Anche una semplice filastrocca può avvicinare i bambini alla poesia e alla magia della CREATIVITA', attraverso la meraviglia del cambiamento:
come fa il cielo a diventare prato? come fa la notte a diventare giorno? come fa il su/sopra a diventare giù/sotto?
Perché "creatività" vuol dire determinare trasformazioni che permettono di cambiare la prospettiva cognitiva ed emotiva dell'osservatore.


Ma una filastrocca è anche un ottimo strumento logopedico e di ampliamento del bagaglio lessicale: si gioca con le rime, le assonanze e le consonanze; si gioca con la scansione ritmico-sillabica; si osa con l'uso di nuove parole.
Agata Calise ✍️🤗