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domenica 5 settembre 2021

IL BENESSERE DEL TUO BAMBINO E DELLA TUA BAMBINA MI STA A CUORE - Accogliere i genitori è la premessa fondamentale per accogliere i loro figli

 

Qual è l'atteggiamento più adeguato da adottare con i genitori durante la delicata fase dell'inserimento nella Scuola dell'Infanzia?

 

Accogliere i bambini e le bambine alla scuola dell’infanzia significa innanzitutto accogliere i loro genitori e tutte le giustificatissime ansie che li assalgono nel separarsi dai propri figli e nell’affidarli a una persona loro estranea, soprattutto se sono alla prima esperienza di questo tipo di separazione.

Come posso aiutarli?

·         Tranquillizzandoli sul fatto che la separazione genera un normale stato di malessere nei bambini, ma che ci saranno delle professioniste preparate a contenere sia il pianto che le manifestazioni di rabbia generate dalla frustrazione dell’impossibilità di ricongiungersi immediatamente ai propri genitori. Esortandoli quindi a non tentennare sulla porta in funzione delle reazioni dei figli: sarà sufficiente un abbraccio e qualche parola di rassicurazione in merito al proprio affetto, e verso l’ambiente in cui lasciano i figli (la mamma ti vuole bene e torna presto a prenderti. Vedrai che qui starai bene e ti divertirai tanto).

·         Proponendo loro un’attività da svolgere a casa con i propri figli di costruzione di un oggetto (amuleto-talismano) da portare il primo giorno e tenere a scuola.

·         Spiegando loro che lo utilizzerò nei momenti in cui i loro figli avranno bisogno di conforto e di recuperare le informazioni affettivo-emotive legate all’immagine dei genitori.

·         Esplicitando le affermazioni e le domande che farò ai loro figli in quei particolari momenti: <<il tuo amuleto è davvero molto bello! (continuare a elencare le qualità dell’amuleto -colorato, grande, profumato, ecc.- finché non si avrà l’attenzione del bambino). Chissà quanto ti è piaciuto costruirlo. Dev’essere stato divertente usare… (citare gli oggetti che visibilmente sono stati utilizzati e gli strumenti per tenerli insieme). Ma l’idea è venuta a te o alla mamma e al papà? (chiedere alla consegna con quale adulto il bambino ha interagito).  Mi piacerebbe costruirne uno anche per me, ti va di aiutarmi?>>

·         Manifestando loro, con tutto ciò, il desiderio e la necessità di: renderli partecipi del principio educativo che anima le nostre scelte; rispettare il turbamento che accompagna questi momenti, sia loro sia dei loro figli; offrire risposte concrete e significative di sostegno a questo delicato passaggio; prospettare un percorso di continuità fondato sulla reciproca contaminazione; garantire il massimo benessere possibile non in maniera indifferenziata, ma proprio a quel preciso bambino e a quella precisa bambina.

 

Agata Calise